mercoledì 7 ottobre 2009

Il Mondo degli Inchiostri

Il Mondo degli Inchiostri

Gli inchiostri sono un elemento essenziale per qualsiasi persona ami creare pagine di scrapbooking, cards e atc, ma può essere difficile a volte decidere quale inchiostro è più adatto al nostro tipo di lavoro. Gli inchiostri possono essere usati sia con i timbri, sia per sporcare o colorare. Proprio per questo sono stati creati diversi tipi di inchiostri, in modo da ottenere il miglior risultato su ogni tipo di materiale. Eccovi una piccola guida per aiutarvi in questa scelta, poiché esistono tantissime superfici su cui possiamo usare inchiostri: carta, acetato, vellum, carta fotografica, stoffa etc...

INCHIOSTRI DYE-BASED

Gli inchiostri dye-based si asciugano molto velocemente e sono ottimi per lo stamping di base. Questi inchiostri si presentano con un cuscinetto rigido, e proprio per questo impediscono di mettere troppo inchiostro sul vostro timbro. In questo modo otterrete una timbrata chiara e definita. Alcuni di questi inchiostri sono “Waterproof”, cioè resistenti all’acqua, mentre alcuni no. Se desiderate colorare la vostra immagine timbrata con degli acquarelli, dovrete quindi scegliere un inchiostro che porta la scritta waterproof o permanent. Da notare anche che questo tipo di inchiostri tende a schiarire con il passare del tempo. E’ quindi indispensabile sceglierne uno con la scritta “archival” o “Fade-resistant”. Fra i Dye Based inks mi permetto di segnalarvi l' “India Ink Black” della Stewart Superior, che è sia waterproof e archival.

Altri dye based inks sono: Distress Inks e gli alcohol inks

I distress ink hanno un colore molto più concentrato e si asciugano un po’ meno velocemente. Sono ideali per progetti di mixed media e oggetti alterati.

Gli alcohol inks invece si presentano in forma liquida e danno un effetto liscio e levigato. Si asciugano molto in fretta e sono permanenti. Possono essere usati su tutte le superfici, incluso metallo, vetro, lamiera e plastica.

PIGMENT INK

Gli inchiostri a base di pigmento sono molto lenti nell’asciugatura e quindi perfetti per essere usati con l’embosser, in quanto ci danno un lasso di tempo abbastanza lungo per permettere alla polvere da embossing di “attaccarsi” all’area timbrata. Questo tipo di inchiostro non è indicato per timbrare cu carta fotografica o glossy, perché l’inchiostro non si asciugherà. Infatti, questo tipo di inchiostro, al contrario del dye-based, asciuga sulla superficie della carta invece di penetrare nelle fibre della carta stessa.

Questo tipo di inchiostro si presenta in tamponcini costituiti da una spugna, perciò state attenti a non inchiostrare troppo il vostro timbro. Le varianti dei pigment ink sono i brilliance e i chalk inks. Fra i pigment ink più conosciuti trovate i versamark, i Versamagic, i cats eye chalk e i versacolor.

I chalk in particolare sono inchiostri che hanno una finitura opaca una volta asciutti.

SOLVENT BASED INK

Gli inchiostri a base di solventi si asciugano in tempi rapidissimi e sono permanenti. Possono essere impiegati su qualsiasi superficie, in quanto sono perfetti per timbrare su carta, vetro, acetato, legno e metallo. Non possono invece essere usati per l’embossing. Uno dei più famosi è senza dubbio lo StazOn, disponibile in tantissimi colori.

Qualche ultimo consiglio prima di concludere:

Conservate i vostri inchiostri a testa in giù, in questo modo l’inchiostro rimarrà sempre sulla superficie del tampone.

Pulite sempre i vostri timbri. In questo modo eviterete di trasportare del colore da un tampone all’altro. Inoltre i vostri timbri saranno più longevi.

Per evitare di mettere troppo colore sui vostri timbri inchiostrateli sempre prendendo il tampone in mano e appoggiatelo in modo omogeneo sul vostro timbro.

7 commenti:

Almayer ha detto...

Utilissimo, questo post!

Grazie :)

PaolaEtta ha detto...

grazie Francy, mi hai tolto non pochi dubbi ..!!

Unknown ha detto...

Grazie Francy, sarà la mia personale "bibbia" degli inchiostri ;-)

Enri ha detto...

Finalmente ,adesso forse farò un po' meno casino con tutti questi tipi di ink diversi :-)

Anonimo ha detto...

Grazie, avevo proprio una grande confusione in testa.
E per la stoffa? a base di solventi?
mariarosa

Alice Marla ha detto...

bellissimo articolo, molto utile, grazie ^__^

Laly ha detto...

Invece quale inchiostri consigli per le paste polimeriche tipo fimo?

Posta un commento